TERAMO – E’ rientrata a Campo Imperatore la squadra che ha operato per la messa in sicurezza della "Ferrata Brizio" che con tutta probabilità permetterà domani il recupero delle salme dei due alpini del 9° Reggimento precipitati, venerdì scorso, in un canalone del Gran Sasso. I corpi sono stati ancorati nei giorni scorsi con le barelle alla roccia e verranno trasportati seguendo la corda fissa della ferrata verso, probabilmente, Prati di Tivo seguendo il sentiero verso il Rifugio Franchetti. Le salme, a quanto si è appreso presso la Prefettura di Teramo, verranno poi composte presso l’obitorio dell’Aquila. E sempre all’Aquila nella sede del 9° Reggimento Alpini verrà disposta una camera ardente per i commilitoni che renderanno omaggio ai due giovani colleghi, mentre i funerali si svolgeranno regolarmente nei comuni di origine di De Giorgi e Cassa in Puglia. I familiari dei due alpini sono tuttora nella caserma degli alpini e attendono l’esito del recupero supportati dagli psicologi dell’Esercito.
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